- Alta Formazione
- Gestione delle Varianti
La Gestione delle varianti nei Lavori Pubblici alla luce del DM 49/2018 e del Dlgs 50/2016
Il D.Lgs 50/2016 – come modificato dal D.Lgs 56/2017 – ha introdotto novità significative nel sistema delle varianti operando una risistemazione di tutte le fonti previgenti nonché una rivisitazione delle numerose fattispecie previste nell’art.132 del previgente D.lgs.163/2006.
Il quadro normativo è completato dal recente DM 49 del 7/3/2018 recante “Approvazione delle Linee Guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione del contratto”, il quale, all’art. 8, disciplina le fasi esecutive di gestione delle varianti.
Da tale rinnovato e complesso quadro normativo, nasce l’esigenza di definire il quadro tecnico-normativo nel quale le varianti in corso d’opera possono essere ammesse, con riferimento ai ruoli e alle incombenze dei Responsabili Unici del Procedimento, dei direttori dei lavori e dei Dirigenti tecnici delle Pubbliche Amministrazioni.
E’, quindi, fondamentale orientarsi nel nuovo e rinnovato panorama normativo, al fine di adempiere in modo corretto alle disposizioni normative vigenti e di recentissima introduzione.
Durata del Corso: 8 ore
- Le varianti nel Dlgs 50/2016: novità e schemi di sintesi
- Oggetto e limiti delle varianti
- Le varianti per circostanze impreviste ed imprevedibili
- Le varianti per errori od omissioni progettuali
- Opera a corpo e varianti
- L’istruttoria delle varianti: le figure coinvolte e gli adempimenti
- Analisi di casi concreti
- Questions time
Casi pratici:
Verranno analizzati casi concreti di varianti a corpo e varianti a misura, dando evidenza delle diverse modalità di analisi, facendo riferimenti ai recenti orientamenti giurisprudenziali e dell’ANAC.
Si procederà, quindi, ad istruire una ipotesi di variante fornendo gli elementi essenziali per l’istruttoria, dando rilievo alle novità introdotte con il DM 49/2018: figure coinvolte : proposta, istruttoria sulle cause e presupposti, autorizzazione e redazione della variante, contraddittorio con l’esecutore, approvazione della variante, atti e documenti da produrre, riserve e contenzioso.
Per la completa visualizzazione del programma, si rimanda alla consultazione della scheda in formato .pdf, clicca qui
Avv. Donatella Finiguerra
Avvocato esperto in diritto amministrativo, contrattualistica pubblica, appalti pubblici, edilizia e urbanistica, Presidente della Commissione per la procedura di accordo bonario ex Art. 240 del Codice degli Appalti Pubblici.
Avv. Rosario Scalise
Avvocato esperto in diritto amministrativo, in gestione di opere pubbliche sia come tecnico sia come legale.
La Gestione delle varianti nei Lavori Pubblici alla luce del DM 49/2018 e del Dlgs 50/2016
Il D.Lgs 50/2016 – come modificato dal D.Lgs 56/2017 - ha introdotto novità significative nel sistema delle varianti operando una risistemazione di tutte le fonti previgenti nonché una rivisitazione delle numerose fattispecie previste nell’art.132 del previgente D.lgs.163/2006.
Il quadro normativo è completato dal recente DM 49 del 7/3/2018 recante “Approvazione delle Linee Guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione del contratto”, il quale, all’art. 8, disciplina le fasi esecutive di gestione delle varianti.
Da tale rinnovato e complesso quadro normativo, nasce l’esigenza di definire il quadro tecnico-normativo nel quale le varianti in corso d’opera possono essere ammesse, con riferimento ai ruoli e alle incombenze dei Responsabili Unici del Procedimento, dei direttori dei lavori e dei Dirigenti tecnici delle Pubbliche Amministrazioni.
E’, quindi, fondamentale orientarsi nel nuovo e rinnovato panorama normativo, al fine di adempiere in modo corretto alle disposizioni normative vigenti e di recentissima introduzione.
Durata del Corso: 8 ore
- Le varianti nel Dlgs 50/2016: novità e schemi di sintesi
- Oggetto e limiti delle varianti
- Le varianti per circostanze impreviste ed imprevedibili
- Le varianti per errori od omissioni progettuali
- Opera a corpo e varianti
- L’istruttoria delle varianti: le figure coinvolte e gli adempimenti
- Analisi di casi concreti
- Questions time
Casi pratici:
Verranno analizzati casi concreti di varianti a corpo e varianti a misura, dando evidenza delle diverse modalità di analisi, facendo riferimenti ai recenti orientamenti giurisprudenziali e dell’ANAC.
Si procederà, quindi, ad istruire una ipotesi di variante fornendo gli elementi essenziali per l’istruttoria, dando rilievo alle novità introdotte con il DM 49/2018: figure coinvolte : proposta, istruttoria sulle cause e presupposti, autorizzazione e redazione della variante, contraddittorio con l’esecutore, approvazione della variante, atti e documenti da produrre, riserve e contenzioso.
Per la completa visualizzazione del programma, si rimanda alla consultazione della scheda in formato .pdf, clicca qui
Avv. Donatella Finiguerra
Avvocato esperto in diritto amministrativo, contrattualistica pubblica, appalti pubblici, edilizia e urbanistica, Presidente della Commissione per la procedura di accordo bonario ex Art. 240 del Codice degli Appalti Pubblici.
Avv. Rosario Scalise
Avvocato esperto in diritto amministrativo, in gestione di opere pubbliche sia come tecnico sia come legale.
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- Categoria: Alta Formazione
- Destinatari: RUP, Direttore Lavori, Direttori Operativi, Ispettori di cantiere, Responsabili e Dirigenti Servizi tecnici
- Modalità di Partecipazione: potrà essere concordata tra le parti in sede di richiesta di informazioni e/o di preventivo (in aula presso l’ente, in FAD, in Aula presso la sede del Cliente)
Per assicurare il miglior risultato in termini di conoscenze teoriche-pratiche e soddisfare le elevate aspettative delle aziende, Synetich si avvale di un Comitato Scientifico di alto profilo professionale e accademico, costituito da docenti universitari e da professionisti con esperienza nel campo della formazione. Presiede Il Comitato Scientifico il Prof. Avv. Alberto ZITO.